E’ arrivata la notizia di una possibile soluzione del caso dell’omicidio nel Foggiano. Ana Toader, di origini rumene è sospettata di aver accoltellato il compagno Vincenzo Silvestri durante una lite. In serata è avvenuto l’arresto della donna che è stata sorpresa accanto alla vittima, deceduta, ieri 4 marzo intorno alle 18.30, per dissanguamento.
Le ultime notizie: omicidio per gelosia?
La casa dove è avvenuto l’omicidio si trova nel centro storico di Ischitella, nel foggiano. Ana Toader ha 39 anni ed è da tempo residente in Italia. La coppia non era convivente ma tra i due ci sarebbe stata una frequentazione.
Alcuni testimoni avrebbero udito la lite tra Vincenzo Silvestri e la compagna. Il movente dell’omicidio potrebbe essere riconducibile a motivi di gelosia.
Interrogata durante la notte, la donna non avrebbe confessato e avrebbe posto resistenza alle domande degli inquirenti. Purtroppo per Vincenzo Silvestri, di anni 60, non c’è stato niente da fare in quanto una coltellata ha reciso un’arteria non lasciando scampo all’uomo. Anche l’arma del delitto è stata rinvenuta vicino alla vittima.
Il Gargano: un fatto precedente
La zona del Gargano è già stata sulla ribalta della cronaca nera a fine del 2023, quando i carabinieri di Foggia hanno arrestato due persone nell’ambito dell’inchiesta sulla cosidetta ‘Faida del Gargano‘. I fatti risalgono al 2015 e all’omicidio di Marino Solitro. Le due persone arrestate per il delitto del 50enne, detto “Marinuccio”, ucciso con due colpi di fucile presso la sua abitazione in località Molinella, Vieste. Gli uomini arrestati sono Giovanni Iannoli e Danilo Pietro della Malva. Tra le motivazioni dell’arresto ci sono anche le agevolazioni e metodo mafiosi.
La faida tra bande di stampo mafioso si sarebbe creata per lo spaccio di stupefacenti e nell’estorsione. In particolare l’omicidio sarebbe, secondo gli inquiranti, da leggere come una prova di forza territoriale. Marino Solitro non avrebbe riconosciuto la supremazia della banda rivale e per questo eliminato.