Ottobre è considerato il “tipico” mese che vede ufficialmente l’autunno “sbocciare” nelle sue tradizionali forme conosciute, in modo particolare anche dalle tradizionali foglie che cadono dagli alberi che durante i mesi precedenti hanno espresso la massima forma di colori e sviluppo delle proprie forme di fiori e frutti. Ma fiori e piante di ottobre possono anche essere addirittura più interessanti rispetto alle varianti degli altri mesi, sia considerando il contesto “domestico” delle piante in vaso ma anche in quelle tradizionali da giardino.
Quali sono le migliori per facilità da gestire, capacità di essere rigogliose ed esteticamente appaganti, che in ottobre sono solite “dare il massimo” in senso assoluto?
Ecco una sorta di selezione, non una classifica (il giudizio è molto personale quindi va preso “con le pinze” ) delle migliori tipologie di fiori e piante di ottobre.
Fiori e piante di Ottobre: ecco la classifica ufficiale
Ottobre è un mese dai grandi cambiamenti per le piante, molte entrano nella fase di “riposo” e sono meno attive, ma non è il caso delle seguenti, che non solo sono al contrario, pronte a svilupparsi nel loro massimo, nel ciclo annuale, ma possono essere anche più facili da gestire.
Un esempio è dato dalla Dalia, che è un fiore tipicamente estivo ma è sufficientemente “resistente” da essere sviluppato anche durante la fase invernale. Non richiede innaffiature frequenti ed è molto facile da curare, avendo attenzione nel tenere la pianta adeguatamente al riparo dalle correnti particolarmente violente. Per il resto durante la prima fase di ottobre può essere utile una buona opera di riconcimazione, utilizzando prodotti appositi per queste piante, che possono continuare a fiorire anche durante tutto il mese.
Il ciclamino è invece una specie quasi culturalmente improntata ad essere coltivata e spesso regalata durante il periodo in questione. E’ una pianta che sviluppa fiori di piccole dimensioni lungo tutte le ramificazioni, particolarità che porta il ciclamino a svilupparsi in altezza. Pur essendo una pianta perenne, proprio durante l’autunno e l’inverno dopo una sorta di “letargo” in cui non sviluppa foglie (dal punto di vista botanico sembra quasi “morire”) ma proprio dall’autunno in poi rifiorisce in modo molto evidente.
Processo simile per il croco autunnale, che a mo di fenice, sembra morire e rinascere a cadenza regolare. Questo avviene alla fine della primavera, e proprio con l’autunno tende a sviluppare nuovamente fiori, curiosamente durante il periodo di ottobre – novembre sviluppa solo fiori e non foglie.