Sembra essere un periodo non troppo positivo per la frutta di stagione, per alcuni tipi di frutta in particolare. Ma che cosa sta succedendo?
Non ci sono dubbi, per la frutta di stagione sembra essere un periodo per nulla favorevole, in modo particolare per quello che riguarda il commercio di fragole e arance. Il motivo è infatti strettamente collegato alle vendite.
Le notizie che arrivano proprio in queste ore hanno a che fare con le vendite del mercato all’ingrosso che è sempre di meno, fattore che tende a creare un clima instabile e che quindi non favorisce la domanda.
Una conferma arriva da Treviso, grazie alla testimonianza dell’azienda agricola Lusia, che confessa: “Con la frutta di stagione l’andamento non è dei migliori, poche vendite e i prezzi non sono quelli che ci aspettavamo. Tra i tanti fattori, più di altri, incide il clima che con la sua instabilità non riesce a dare un’impronta al mercato”.
Frutta di stagione: è allarme. La richiesta per arance e fragole è sempre di meno
Ebbene si, le cose stanno davvero cosi, la frutta di stagione per questo 2024 pare essere sempre meno richiesta, il motivo potrebbe essere collegato all’importazione degli stessi prodotti dall’estero, ad un prezzo inferiore rispetto a quello italiano. Pare che per il mercato greco e spagnolo, difficilmente si superi l’euro.
Per quello che riguarda le fragole, gli esperti del settore sottolineano come la speranza è che le cose nelle prossime settimane possano cambiare e che si possa andare incontro a quello sprint che tutti aspettano nelle vendite. “Le quotazioni sul mercato si aggirano attorno i 3,50 euro al chilogrammo. Magari con l’avvicinarsi delle festività pasquali la domanda si riattiverà”.
Non cambia molto per il mercato delle arance: “Per il calibro 9, le quotazioni si aggirano attorno 0,80 euro al chilogrammo, invece per il calibro 8 si arriva anche a 1,20 euro al chilogrammo”.