La fragola è una delle varietà di frutta più comuni e facilmente riconoscibili per la sua forma e concetto. Tuttavia, ciò che comunemente mangiamo e consideriamo la fragola non è tecnicamente il frutto stesso, ma un falso frutto. I veri frutti, secondo la botanica, sono i piccoli semi sulla sua superficie, conosciuti come acheni, che sono anch’essi edibili. La coltivazione delle fragole, che richiede condizioni ambientali specifiche, mostra come l’uomo abbia modificato questa specie, rendendola meno vigorosa in un certo senso. Le fragole odierne, per esempio, sono più grandi ma meno gustose di quelle selvatiche. Piantare e coltivare queste deliziose bacche non è poi così semplice come si potrebbe pensare.
È vero che è fattibile coltivare le fragole anche a casa seguendo alcune indicazioni non particolarmente complesse.
Va ricordato, però, che le fragole sono frutti piuttosto delicati che richiedono cure specifiche, iniziando dalla scelta del momento giusto per la loro coltivazione.
Sai quando piantare le fragole? L’esperto botanico dice la sua
La fragola moderna deriva da vari incroci tra diverse tipologie di frutti della famiglia Fragaria. Originariamente, le varianti selvatiche venivano usate principalmente come ornamentali o per usi medicinali, fino al Medioevo.
Con l’avanzamento delle scoperte botaniche, le fragole sono diventate popolari, specialmente nell’Europa Occidentale dal Settecento, e le tecniche avanzate di coltivazione hanno permesso di mantenere questi frutti molto amati ma altrettanto delicati, di cui circa 1/3 ogni anno non viene consumato perché si deteriora facilmente.
Imparare a coltivarle inizia con la conoscenza del momento giusto per piantarle, il che rappresenta una sfida interessante in campo botanico. Rispondere a questa domanda non è semplice dato che esistono diverse varietà di fragole da scegliere in base alle nostre necessità, preferenze, ma anche in base al territorio e all’ambiente.
Questi frutti necessitano di attenzioni particolari sin dalle loro prime fasi di crescita e si possono principalmente categorizzare in due tipi: le varietà non rifiorenti, o unifere, che producono frutti una sola volta all’anno, generalmente tra aprile e maggio, e vanno piantate tra giugno e agosto; inoltre, ci sono le varietà rifiorenti, capaci di fiorire più volte nell’arco dell’anno, le quali si piantano da marzo a fine luglio. È solitamente consigliabile iniziare la coltivazione da fine marzo fino all’inizio dell’estate, periodo ottimale per la maggior parte delle tipologie di fragole.