Il film della regista Lila Avilés ‘Totem-il mio sole‘ vale la lente di ingrandimento per la commovente trama che ha emozionato gli spettatori di tutto il mondo e lo considero il film ideale per l’8 marzo, essendo tutto al femminile. La regista messicana ha scelto per il suo cast Naíma Sentíes nel ruolo di una bambina, attraverso gli occhi della quale si vivono le vicende di una famiglia.
La trama del film
Sol ,di sette anni, si reca in visita con la madre nella casa del nonno. Nella grande casa le zie e i cugini di Sol stanno preparando la festa di compleanno per il padre di Sol, giovane pittore malato. La festa è una sorpresa e la bimba vive con grande emozione il suo allestimento e l’attesa dell’arrivo del padre. Il quadro familiare è però turbato dall’arrivo in serata di amici e parenti che scombussolano l’atmosfera.
Da questo momento Sol riesce a conservare l’atmosfera dei preparativi attendendo il padre per il quale ha in serbo una sorpresa. Nel film l’attesa d’amore filiale però comincia a tingersi di scuro. Il padre tanto atteso, tarda a scendere alla sua festa di compleanno e la bimba comprende a poco a poco che la sua vita subirà un tragico colpo.
Le recensioni
Il film è stato apprezzato dai critici cinematografici ottenendo la Nomination come Miglior film straniero Independent Spirit Awards 2024 ed la selezione per rappresentare il Messico ai Premi Oscar 2024 nella sezione del ‘Miglior film internazionale‘.
Gli spettatori sono immersi nella storia sentimentale che coinvolge una famiglia nel complicato rapporto con un addio imminente. Il folklore messicano fa da sfondo all’approccio che ogni attore mostra nel restituire il dolore di ogni protagonista di fronte ad una prova difficile della vita.
Lila Alvilés intervistata dopo l’uscita del film ha commentato così il suo lavoro: “Il seme di questa storia viene da qualcosa di super personale e poi nel processo di scrittura ha cominciato a prendere la sua strada”. Buona visione!