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Bonus trasporti 2024, ecco a che punto siamo: cifre e modalità d’uso

Il 2024 potrebbe cominciare con una grande notizia per i cittadini italiani che hanno la necessità di muoversi con i mezzi pubblici. Il bonus trasporti, difatti, potrebbe ripresentarsi utilizzabile a cominciare primo gennaio, grazie alla redistribuzione dei fondi restanti dello scorso bando.

Però, questa misura che ha l’obiettivo di favorire l’utilizzo dei mezzi pubblici, diminuendo inquinamento e traffico nelle città, mostrerà diverse novità e limiti da tenere in analisi. La prima novità è che il bonus trasporti non sarà più distribuito sotto forma di voucher, ma sarà introdotto nella Carta dedicata a te, una carta elettronica che il governo di Giorgia Meloni ha inserito per sostenere le famiglie con un Isee sottostante a 15mila euro.

La carta può essere utilizzata anche per procurarsi beni alimentari di primo bisogno e carburante, oltre che per pagare gli abbonamenti al trasporto pubblico.

Bonus trasporti 2024, ecco a che punto siamo: cifre e modalità d’uso

L’agevolazione sarà destinata solo ai titolari della Carta dedicata a te, estromettendo di conseguenza una parte della popolazione che ne aveva beneficiato in passato. Il governo ha difatti deciso di mutare il sistema di finanziamento del bonus, facendolo essere più mirato e selettivo. Come detto, la scorta finanziaria del bonus trasporti si è svuotata.

È quanto comunica il sito del Governo al momento. Non è però detta l’ultima parola, dal momento che potrebbero ancora esserci delle coperture rimanenti. Nei mesi scorsi è capitatocontinuamente, dal momento che la somma offerta gli utenti oltrepassava quella di un abbonamento normale. Denaro non usufruibile in altra maniera, pertanto tornato nelle casse del governo.

Non è pertanto da eliminare che, fatti i necessari conteggi, l’esecutivo possa manifestare la ridistribuzione di quanto rimane dei voucher emessi a dicembre 2023, non impiegati o sfruttati solamente in parte. Potrebbe esserci spazio, pertanto, per un bonus trasporti di ogni mese a gennaio 2024, che sarebbe per davvero l’ultima goccia di un sistema ormai archiviato. Non c’è stato neanche un annuncio in merito. Necessita pertanto rimanere aggiornati e andare a caccia di informazioni, giorno dopo giorno.

In situazioni del genere la velocità è tutto, valutando anche come i sistemi informatici sfruttati per cose di tale genere tendano a bloccarsi o frenare. Basti pensare ai tanti disagi registrati nel corso dei due anni caldi del Covid. Il bonus avrà un valore massimo di 60 euro al mese e dovrà essere impiegato entro il mese solare di emissione.

In caso opposto, la somma verrà annullata e non potrà essere ripresa. Per beneficiare del bonus trasporti, quindi, occorrerà essere in possesso della Carta dedicata a te e fare domanda online a partire dal 1° gennaio 2024.