“L’epopea” dell’euro è inevitabilmente iniziata sotto una forma vera e propria di divisione concettuale tra i cittadini che si sono a lungo spesi tra il favorire l’idea di una valuta condivisa tra varie nazioni ed invece chi ha abbracciato il cosiddetto l’euroscetticismo, anche se il tempo ha provveduto comunque stabilizzare l’idea stessa che è alla base della valuta comunitaria, anche con la diffusione di emissioni commemorative come quelle da 2 euro. In particolare questi 2 euro commemorative datate 2008 sono particolarmente rari ed interessanti.
Non solo le tradizionali nazioni a fare uso dell’euro risultano essere impiegate alla loro coniatura e diffusione ma anche le piccole nazioni.
E’ il caso di questa moneta molto particolare che risulta essere oggi decisamente rara rispetto alla media. Ma quanto vale?
Hai ancora questi 2 euro del 2008? Ecco quanto valgono oggi
E’ una moneta da 2 euro del Vaticano, piccolissimo stato “erede” di quello che è stato a lungo lo Stato della Chiesa, poi Stato Pontificio, ridotto ad una piccola sezione presente nella città di Roma che gode di una forma di autonomia vera e propria, anche monetaria.
Già dai tempi della lira il Vaticano ha fatto ricorso alle proprie versioni, completamente compatibili con quelle italiane, ed è lo stesso anche per l’euro, che sono concepite dalla zecca di Roma per il Vaticano, che si occupa tra le altre cose anche delle versioni commemorative, come per tutte le altre grandi nazioni.
Questa moneta è esattamente un esempio fulgido di una moneta da 2 euro commemorativa dedicata in questo caso a San Paolo, una delle personalità più importanti della Chiesa Cattolica, che è stata ricordata proprio nel 2008 con questa emissione, sviluppata e diffusa a 2000 anni dalla sua nascita.
In particolare la figura di San Paolo risulta essere concepita nella sua simbolica figura, ossia quando fu folgorato sulla Via di Damasco, terminologia che è divenuta anche parte dell’immaginario comune. E’ evidente la figura di San Paolo a cavallo oltre all’anno 2008 oltre alla dicitura del Vaticano e a quella che riporta la scritta “ANNO SANCTO PAULO DICATO”.
I resto della moneta è come da tradizione identico a qualsiasi altro esemplare da 2 euro.
Quanto vale? Decisamente molto di più del valore facciale, a patto di trovare una moneta realmente in eccellente stato di conservazione: una in buono stato vale almeno 35-40 euro, ma una in condizioni Fior di Conio, ossia le migliori possibili possono portare il guadagno potenziale di questa emissione fino ad oltre 100 euro.