Presso Brindisi, alla sede del cnr, lunedì 7 Maggio 2018, sono state assegnate le trionfali bandiere blu dell’’Unep e della Unwto che, annualmente, premiano le spiagge più meritevoli in termini di sostenibilità ambientale e della qualità dei fondali. I comuni di Brindisi vincitori del premio sono
Ostuni (Creta rossa, Fontanelle, Pilone, Lido Morelli), Carovigno (Penna Grossa, Pantanagianni, Mezzaluna) e Fasano (Savelletri, Torre Canne, Egnazia, Case Bianche).“
“Detto questo, il mio ringraziamento sentito va all’ufficio Ambiente con tutti coloro che hanno contribuito a questo importante risultato: su tutti il dirigente del settore, l’ingegnere Federico Ciraci e l’assessore all’Ambiente Luigi Nacci. Ma il ringraziamento più grande lo rivolgo all’intera comunità ostunese; è senz’altro il suo comportamento virtuoso l’elemento imprescindibile per raggiungere questo come altri ambiti traguardi. Per il 24° anno consecutivo, il quarto della mia amministrazione, la Bandiera Blu della Fee continuerà a sventolare su Palazzo di Città e su LidoMorelli, Pilone, Fontanelle e Creta Rossa, le 4 spiagge del nostro litorale che hanno ottenuto tale riconoscimento”.
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano si dice fiero dei sindaci di Rodi Garganico, di Peschici e di Zapponeta “per aver
fatto raggiungere alle rispettive comunità e all’intera regione questo importante riconoscimento che, come sapete, premia non soltanto la qualità del nostro mare, ma anche la qualità dell’ambiente e dei servizi collegati al turismo balneare”.
“E voglio far giungere anche alle altre undici amministrazioni locali – prosegue il governatore – il mio apprezzamento per il lavoro svolto per mantenere tali riconoscimenti anche nel 2018. Margherita di Savoia con le sue saline, la splendida Polignano, unica Bandiera Blu in provincia di Bari, e poi Fasano, Ostuni e Carovigno nella provincia di Brindisi; Castellaneta e Ginosa nel tarantino e poi le marine di Melendugno, Otranto, Castro e Salve nel Salento. La Puglia è uno scrigno di bellezza, un luogo magico che coniuga passato e futuro e dove il viaggiatore può cogliere emozioni speciali, scoprire un mare d’incanto e territori stupendi”.
“C’è ancora molta strada da fare. Il mare di Puglia – conclude Emiliano – è tutto bello. Occorre però che tutte le Amministrazioni locali, insieme ai singoli cittadini, lavorino quotidianamente, ognuno per quello che gli compete, affinché si riesca a fare della bellezza dei nostri luoghi la chiave per riaprire il futuro”.