Please wait..

Lecce: Importanza al festival della prevenzione e innovazione in oncologia

Presso Lecce si sta svolgendo in questi giorni il Festival della Prevenzione e Innovazione in Oncologia, il quale durerà fino a sabato 28 Aprile 2018. Secondo l’esperto sul campo Saverio Cinieri, tesoriere nazionale AIOM(associazione italiana di Oncologia Medica) e direttore di oncologia all’ospedale Perrino di Brindisi, il numero dei casi diagnosticati di malattie oncologiche nella provincia di Lecce è allarmante, motivo per il quale il sindaco Carlo Salvemini ha esortato l’adempimento di numerose iniziative di prevenzione e informazione in materia.

L’AIOM ci comunica come si possa riuscire a declinare uno stile di vita sano che possa prevenire le patologie oncologiche. I must sono l’alimentazione varia, senza troppi eccessi di carne, e lo sport. Inoltre, l’esortazione degli oncologi si concentra anche sull’importanza delle pratiche di screening e prevenzione del Papilloma virus e dell’epatite B. “Almeno il 40 per cento dei tumori potrebbe essere evitato adottando semplici regole –afferma il dottor Cinieri – Una è costituita dall’adesione ai programmi di screening. Ma non basta, serve più impegno per un sano stile di vita”.

“In Italia nel 2017 sono stati stimati poco più di 369mila nuovi casi di tumore – afferma la dottoressa Stefania Gori, presidente Aiom e Direttrice del Dipartimento Oncologico dell’Ospedale Sacro Cuore – Don Calabria di Negrar-Verona- Oggi non siamo più di fronte a un male incurabile perché accanto alle armi tradizionali come chirurgia, radioterapia e chemioterapia abbiamo terapie all’avanguardia, come bersaglio molecolare e immunoterapia, che permettono di sopravvivere con una buona qualità della vita. Il 60 per cento delle persone, grazie alla diagnosi precoce sconfigge la malattia”.

Ci spiega la dottoressa specialista Silvana Leo: “Praticare sport anche durante le cure permette di ridurre le probabilità di mortalità”. L’Affermazione molto importante è accompagnata dai dati della ricerca, i quali hanno mostrato che su 1200 pazienti affetti da tumore al colon retto, vi è stato un’importante miglioramento per il 16% dei pazienti i quali hanno svolto almeno 30 minuti di attività fisica giornaliera.

Il più grande problema alla base delle insorgenze di malattie oncologiche rimane il vizio del fumare. Di fatti, i dati mostrano che il 25% della popolazione Pugliese fuma. Per questa ragione, le modalità di informazione adottate dalla città di Lecce sono così importanti e attuali ai fini di una corretta cura di noi stessi.