La classifica Vele Blu di Legambiente, che ogni anno seleziona le acque più belle d’Italia, ha visto trionfare due comprensori turistici da 5 vele, 11 nella guida 2017. Il mare Pugliese è in cima alle graduatorie con i comuni di Otranto e Melendugno e i comuni di Polignano a Mare, Monopoli, Ostuni, Carovigno e Fasano. A queste due aree si aggiungono due aree a 4 vele: Alto Salento ionico (Maruggio, Nardò, Gallipoli, Manduria e Porto Cesareo) e Basso Salento ionico (Castro, Andrano, Diso, Tricase e Santa Cesarea Terme); sei a 3 vele, quindi Basso Salento ionico (Racale, Salve e Ugento), Capo di Leuca (Patù, Castrignano del Capo, Gagliano del Capo), Costa della Puglia imperiale (Margherita di Savoia, Giovinazzo, Trani e Bisceglie), Gargano Nord (Chieuti, Lesina, Peschici, Sannicandro Garganico, Ischitella, Rodi Garganico, Vieste, Vico del Gargano), Gargano Sud (Mattinata, Monte Sant’Angelo) e Isole Tremiti. Infine, una zona a 2 vele, il Golfo di Taranto (Ginosa e Castellaneta).
Nella classifica generale di Legambiente la Puglia sale sul podio con ben 40 presenze tra cui anche la New entry Bisceglie. La conferenza durante la quale sono stati resi noti i risultati de “Il mare più bello 2017” era presente anche l’assessore regionale al turismo Loredana Capone.